CORSI DI FORMAZIONE
I corsi sono rivolti prevalentemente a operatori sociali,lavoratori dipendenti, liberi professionisti a variotitolo interessati agli argomenti trattati.
I corsi sono a pagamento e sono finanziabili anche tramite voucher aziendali di Regione Lombardia.
I corsi sono attivabili anche online in modalità FAD SINCRONA, a seconda delle adesioni.
Titolo del corso AUTISMO, INCLUSIONE, SCUOLA E ANALISI APPLICATA AL COMPORTAMENTO
Area tematica Psichiatria
Obiettivi e finalità
Il corso si propone di far acquisire competenze pratiche nell’Analisi Applicata al Comportamento, formando professionisti dell’ambito che siano in grado di applicare metodologie corrette, basate sull’evidence based, all’interno di contesti ambulatoriali, in centri diurni o residenziali, in realtà scolastiche o domiciliari. Le caratteristiche di funzionamento tipico di una persona con autismo, richiedono una conoscenza specifica dello stesso che possa riuscire a tradurre le difficoltà della persona in comportamenti funzionali; è inoltre necessario riuscire a rilevare i punti di forza della persona e valorizzarne le capacità che fanno parte dello sviluppo personale per favorire una buona integrazione nei contesti sociali, scolastici e lavorativi. Le tecniche di abilitazione hanno lo scopo di incidere sul benessere della persona nell’ottica dell’incremento della qualità della vita, la cui rilevazione deve essere competenza da acquisire da parte del corsista.
Gli obiettivi del corso sono i seguenti:
- conoscere le caratteristiche del funzionamento mentale delle persone con autismo
- saper individuare percorsi evolutivi realmente inclusivi
- identificare i principi dell’analisi del comportamento
- descrivere e utilizzare le principali procedure applicative dell’analisi del comportamento
- identificare e selezionare i comportamenti problema, analizzarli funzionalmente e identificare i fattori che li scatenano e mantengono
- applicare interventi per insegnare nuove abilità e ridurre comportamenti problema nel rispetto dei principi etici nazionali ed internazionali
- monitorare i progressi verso gli obiettivi stabiliti per controllare l’efficacia dell’intervento.
Articolazione del percorso
Il percorso si articola nei seguenti moduli didattici:
- Autismi: le caratteristiche dell’autismo. Le teorie che cercano di spiegarlo. Le cause e i falsi miti (4 ore)
- Che cosa è l’ABA e i principi del comportamento (8 ore)
- Metodologia della ricerca su caso singolo (8 ore)
- Le procedure per il cambiamento (8 ore)
- Verbal behaviour (8 ore)
- Il bambino autistico in classe (4 ore)
- Test finale (4 ore)
Gli incontri, a cadenza indicativamente bimensile, saranno della durata di 4 ore.
Docenti
LAURA DELFINO, psicologa, consulente A.B.A. -Analisi Applicata al Comportamento, referente tecnico e scientifico di Spazio Autismo di Sol.Co. Mantova, formatrice in “Disturbo dello Spettro Autistico, strategie e inclusione” presso il consorzio Sol.Co. Mantova in favore di educatori, insegnanti ed operatori
Durata del percorso: 44 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.500 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4202
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso LAVORO E FASCE DEBOLI: AGGIORNAMENTO OPERATORI DEI SERVIZI AL LAVORO IN REGIME DI ACCREDITAMENTO REGIONALE
Area tematica Servizi al lavoro
Obiettivi e finalità
Il corso nasce per potenziare le competenze degli addetti dei servizi al lavoro che operano in organizzazioni accreditate da Regione Lombardia a erogare servizi al lavoro.
La finalità principale è dunque rendere maggiormente performanti le azioni degli addetti specie a favore delle utenze più difficilmente occupabili.
Più in particolare si intendono perseguire i seguenti obiettivi formativi:
-migliorare la capacità degli addetti di supportare la scelta e la motivazione degli utenti
-migliorare le loro capacità di disegno e definizione dei progetti professionali e di ricerca del lavoro
-aiutare gli operatori a sentirsi meno vulnerabili rispetto al mercato del lavoro dei loro utenti, e a gestire lo stress di un lavoro e di una vocazione faticosa
-supportare le persone a perseguire le scelte e le azioni di ricerca in modo autonomo e motivato
Evidentemente, data la specificità di questa iniziativa formativa, principalmente rivolta a operatori che operano in servizi al lavoro accreditati da Regione Lombardia, tutti gli obiettivi sopra declinati, e le stesse pratiche proposte in aula, si esprimono all’interno del sistema di regole, indicazioni e vincoli posti da Regione Lombardia per operare correttamente nel regime di accreditamento suddetto e per rendicontare, in termini di output, dette attività.
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in incontri di 4 ore e si articola in 3 moduli formativi:
- LAVORO E FASCE DEBOLI: MISSION O SPECIALIZZAZIONE? (8 ore)
Il modulo si focalizza sulla specializzazione dei servizi offerti a favore del target più difficile, le cosidette “fasce deboli”, e si propone di evidenziare come la specializzazione su questo target sia, oltre che una scelta motivazionale ed etica, anche un posizionamento del servizio nella crescente rete di operatori accreditati.
Alcuni dei temi trattati:
-il mercato dei servizi al lavoro
-aspetti etici, motivazionali, professionali per contrastare il burn out
- SUPPORTARE L’APPROCCIO AL MERCATO DEL LAVORO E ALLA RICERCA DEL LAVORO (16 ore)
Il modulo si focalizza sull’approccio al mercato del cliente e sugli ostacoli cognitivi, comportamentali e motivazionali che operatore e disoccupato affrontano nel mettere in atto le azioni necessarie per cercare e trovare lavoro in modo efficace, anche in periodo di crisi.
Alcuni dei temi trattati:
-La riformulazione delle convinzioni dell’utenza e dell’operatore per cercare lavoro in tempo di crisi
-Modello e tecniche basate sull’offerta di lavoro. Tecniche basate sulla domanda.
-Lo scouting per l’utenza difficile.
-Modelli di autocandidatura e resistenze dell’utenza scoraggiata.
-Esercitazioni su tecniche psicosociali e corporee per il supporto a chi cerca lavoro, e per il benessere degli operatori.
- CREAZIONE DI OBIETTIVI DI RICOLLOCAZIONE: BILANCIO di COMPETENZE GENERATIVO e POSIZIONAMENTO SUI MERCATI DEL LAVORO (8 ore)
Il modulo si focalizza sugli sviluppi del bilancio delle competenze e sulla capacità di lavorare sulle risorse del cliente per ottenere obiettivi motivanti e in grado di farlo entrare in azione.
Alcuni dei temi trattati:
-Sviluppi del bilancio delle competenze.
-Evoluzione del bilancio: obiettivi di posizionamento realistici e motivanti
-Esercizi di autovalutazione e profilazione.
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA, psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
VALENTINA POLI, esperta di servizi al lavoro, responsabile di Agenzia per il Lavoro di SolCo Mantova, specializzata in servizi al lavoro per fasce deboli
NICOLA GIACONI, psicologo, responsabile dal 2000 al 2011 del progetto Trovare il lavoro che Piace (con G. Antoni), co-fondatore del progetto Job-Club Italia e creatore dei questionari di bilancio competenze on-line Job Design, dal 1988 psicologo e career coach, nel 1992 è tra i fondatori di Career Counseling (Milano, Torino).
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4198
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso INTERVENTI SOCIO-EDUCATIVI E FARMACOLOGIA
Area tematica Psicopatologia
Obiettivi e finalità
Molti servizi alla persona, in particolare nell’ambito della disabilità, della psichiatria e in geriatria comportano la compresenza di interventi complessi che integrano cure assistenziali, la terapia della parola, l’assunzione di farmaci e un presidio sanitario. In questi casi è molto importante che qualsiasi operatore, sia di competenze sanitarie che assistenziali o psicopedagogiche, sappia integrare il proprio intervento con quello degli altri così da giungere ad una presa in carico globale, centrata sull’individuo. Grazie al corso i partecipanti svilupperanno quindi la capacità di integrare le terapie relazionali con quelle farmacologiche così da potenziare gli effetti di entrambi i supporti gestendo il farmaco con tutte le sue implicazioni relazionali.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Trasmettere conoscenze sulle principali categorie di farmaci utilizzati nei servizi psico-socio-sanitari ed assistenziali
- Facilitare la comprensione di come si possono integrare dal pdv assistenziale e terapeutico la farmaco-terapia con la relazione di aiuto
- Aumentare le competenze nella gestione della relazione di aiuto in situazioni operative dove i pazienti/utenti sono anche trattati farmacologicamente
- Trasmettere conoscenze e strumenti per il lavoro di equipe che prevede la collaborazione interdisciplinare tra diversi ruoli e professionalità quali quelle mediche, infermieristiche, psicologiche, educative e socioassistenziali
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 6 moduli didattici:
- i farmaci, le categorie farmacologiche e i principali principi attivi e meccanismi di azione (4 ore)
- le principali categorie diagnostiche e le relative indicazioni farmaco-terapeutiche (4 ore)
- la relazione di aiuto nei servizi e nelle strutture psico-socio sanitarie ed assistenziali (4 ore)
- approccio integrato alla presa incarico dei pazienti: apporto farmacologico e relazione interpersonale (4 ore)
- lavoro di equipe e approccio interdisciplinare: la collaborazione tra diverse figure professionali come “farmaco” (8 ore)
- analisi di alcuni contesti operativi che prevedano l’integrazione tra farmaco-terapie e relazioni di aiuto: contesto psichiatrico, contesto geriatrico, contesto della disabilità, contesto carcerario (8 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora.
Docenti
LUCIANA BIANCHERA (psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
GIULIANO STOCCHERO, medico geriatra, responsabile di RSA.
ROMANO BIANCHERA, medico internista, psicoterapeuta.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4192
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso DISABILITÀ E CICLO DI VITA: LA TRASFORMAZIONE DEI BISOGNI E DELLE RISPOSTE AGLI UTENTI E ALLE FAMIGLIE
Area tematica Disabilità
Obiettivi e finalità
Il percorso si prefigge di fornire ai partecipanti una visione allargata dell’esperienza della disabilità e della sua cura. In questo approccio lo sguardo esistenziale alla storia della famiglia della persona disabile e dei vari passaggi psicologici, si intreccia con la storia delle équipe e delle istituzioni che propongono l’accompagnamento. E’ noto infatti che le famiglie curate e le istituzioni curanti vanno incontro a processi di reciproco influenzamento che per non trasformarsi in patologici, richiedono la competenza di essere individuati ed interpretati da parte dei professionisti implicati nella cura. Questo lavoro di analisi limiterebbe fortemente i rischi di cronicizzazione nelle équipe di lavoro e manterrebbe un alto grado di vitalità e creatività nelle istituzioni curanti. Tale approccio inoltre permette un’armonizzazione delle competenze tecnico-professionali con quelle che portano alla capacità di lettura complessa, ad una vicinanza emotiva all’intera famiglia e alla trasformazione dell’esperienza lavorativa in cultura comunitaria.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Costruire la visione del soggetto disabile e/o con compromissione psichiatrica a partire dal suo gruppo familiare e dall’invecchiamento dei membri della famiglia
- Fornire strumenti per analizzare l’incidenza delle fasi del ciclo di vita dei soggetti disabili sulle famiglie
- Sviluppare la capacità di connettere i cambiamenti del ciclo di vita famigliare degli ospiti dei servizi con il ciclo di vita degli operatori, delle equipe e delle istituzioni
- Sostenere l’ideazione di dispositivi psicopedagogici atti ad un’utenza di età diversificata, portatrice di diverse istanze e bisogni, all’interno dello stesso servizio
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 6 moduli didattici:
- Il romanzo famigliare nella teorizzazione di Sigmund Freud (4 ore)
- Il concetto di ciclo di vita secondo Erik Erikson (4 ore)
- Psicologia del ciclo di vita e interazione con le istituzioni curanti (4 ore)
- Pedagogia e pratiche orizzontali: diversificare gli interventi educativi all’interno degli stessi campi pedagogici (8 ore)
- La rappresentazione del sé professionale individuale-gruppale nel corso del tempo: cambiamenti, trasformazioni motivazionali, apprendimenti dall’esperienza (8 ore)
- Psicologia dell’invecchiamento (4 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA (psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS), responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
GIORGIO CAVICCHIOLI, psicoterapeuta psicanalista, formatore e supervisore di equipe di lavoro.
GIULIANO STOCCHERO, medico geriatra, responsabile di RSA
FRANCESCO STOPPA, psicoterapeuta psicanalista, già coordinatore responsabile di servizi diurni e residenziali per pazienti psichiatrici, membro del comitato direttivo di IclEs (Scuola di Specializzazione in psicoterapia), autore di vari testi sul rapporto tra etica e professioni sociali.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4190
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso DOVE SI INCONTRANO GLI ADOLESCENTI OGGI: MODALITÀ RELAZIONALI PER IL SOSTEGNO DELLO SVILUPPO DEI GIOVANI
Area tematica Adolescenza
Obiettivi e finalità
Operare attualmente in ambito pedagogico a favore degli adolescenti richiede l’attitudine all’attivazione di un pensiero sul significato simbolico e reale dei luoghi frequentati dagli adolescenti stabilendo connessioni fra essi in modo da rappresentarli come una filiera e da evitare il rischio della dispersione e frammentazione degli interventi. Il corso intende potenziare le competenze di prevenzione orientate alla comprensione e diminuzione del disagio giovanile insieme alla costruzione di strumenti per intervenire in setting diversi: scuola, centri di aggregazione, lavoro di strada e altri luoghi di socializzazione.
Obiettivi del percorso formativo:
– esplorare il tema dell’adolescenza come processo di cambiamento determinato anche dallo sviluppo sessuale, dai legami inter e trans-generazionali
-individuare i luoghi formali ed informali nei quali avviene l’aggregazione di adolescenti, valutandone il potenziale di sostegno e promozione di relazioni sempre più mature
– analizzare e comparare i dispositivi di educativa domiciliare, di strada e scolastica mettendo a fuoco i diversi setting, modelli e tecniche
– esplicitare formalmente i metodi e le tecniche nonchè gli strumenti pedagogici adeguati in ognuno di questi 3 contesti integrandoli con la conoscenza di ciascuna delle istituzioni di riferimento: la famiglia per l’educativa domiciliare, il gruppo dei pari per l’educativa di strada, il sistema scolastico per l’educativa scolastica
– approfondire le tecniche della progettazione educativa alla luce della complessità attuale delle manifestazioni giovanili orientandola sempre più a condizioni di consapevolezza e responsabilità
– imparare a riconoscere i precoci sintomi di disagio adolescenziale, le tendenze devianti, le dipendenze, i disturbi dell’apprendimento, le sofferenze affettive e l’isolamento sociale, e progressivamente costruire e partecipare ad una rete polifunzionale cui riferire le letture effettuate.
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 5 moduli didattici:
- La pedagogia di comunità: dall’animazione territoriale all’attivazione di processi di integrazione fra le nuove generazioni e il contesto sociale (4 ore)
- Il lavoro di strada, l’educativa scolastica, l’educativa domiciliare: 3 setting a confronto. Individuare quando è possibile una filiera e l’importanza del dispositivo gruppale (8 ore)
- Il lavoro educativo dentro e fuori le istituzioni: le ricadute sulla tipologia di legami che si possono stabilire, sulla gestione dei limiti e delle potenzialità (4 ore)
- I segni precoci della sofferenza giovanile: inquadramento e riconoscimento (8 ore)
- La sessualità nell’adolescenza: accedere all’orientamento di genere e allo sviluppo sentimentale anche a partire dai modelli familiari inter e trans-generazionali (8 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA (psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS), responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
MAURO CROCE (risorsa umane esterna), psicologo, docente di psicologia dell’età evolutiva all’università di Psicologia di Bologna, responsabile di Servizi per le Dipendenze (SERD) a Verbania Pallanza, autore di numerose pubblicazioni sul tema
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4155
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso ADOLESCENZA: LE NUOVE FRONTIERE DEL BENESSERE E DEL MALESSERE GIOVANILE
Area tematica Adolescenza
Obiettivi e finalità
I servizi e le strutture orientati all’accoglienza e all’educazione degli adolescenti hanno rilevato negli ultimi tempi una crescente complessità nell’individuazione dei criteri con cui stabilire le condizioni di benessere e malessere degli stessi. Tutto ciò che sembrava stabilito e assodato per ciò che attiene all’età evolutiva sta presentando grandi trasformazioni. Questo mette nella condizione di riattualizzare le categorie di pensiero e le modalità di intervento. Il corso si propone pertanto di rivisitare gli assetti dell’intervento pedagogico mettendo al centro le principali cause di malessere adolescenziale e stabilendo connessioni col contesto sociologico e culturale attuale.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Attualizzare le categorie che rappresentano le condizioni di benessere e di malessere dei giovani
- Dotarsi di strumenti per leggere ed interpretare la trasformazione dei legami in età adolescenziale nell’epoca dell’iperconnessione
- Rivisitare gli assetti dell’intervento pedagogico con adolescenti e giovani nei contesti formali ed informali: la perdita del senso del concetto di limite
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore (e una da 6 ore) e si articola nei seguenti 6 moduli didattici:
- La cultura dell’illimitato e dei limiti estremi: la fatica di crescere (4 ore)
- La crisi dei garanti metasociali (A.Touraine) (4 ore)
- Il malessere dell’umano in età adolescenziale secondo René Kaes e le funzioni della gruppalità oggi (8 ore)
- Diventare adulti all’epoca della cultura malinconica e del ritiro sociale (O. Douville): dov’è finito il gruppo dei pari? (6 ore)
- Ripensare alla socialità in funzione dell’esperienza di benessere (4 ore)
- La gestione del controtransfert nel lavoro con gli adolescenti e la sua incidenza esistenziale negli adulti (4 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA (psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS), responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
GIORGIO CAVICCHIOLI, psicoterapeuta psicanalista, formatore e supervisore di équipe di lavoro.
MATTEO LANCINI, psicoterapeuta dell’età evolutiva e autore di numerose pubblicazioni sul tema del ritiro sociale dei giovani
Durata del percorso: 30 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4151
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso LEADERSHIP E ORGANIZZAZIONE: IL COORDINAMENTO DEI GRUPPI DI LAVORO
Area tematica Leadership e organizzazione
Obiettivi e finalità
L’attuale realtà delle organizzazioni lavorative, per la complessità e l’emergere di nuove difficoltà socio-economiche, richiede un forte investimento su quadri e dirigenti che sappiano sempre più consapevolmente comunicare e discutere visioni del lavoro, condividere immagini prospettiche e progettuali, alimentare sentimenti di appartenenza in condizioni di criticità. Pertanto il percorso si pone come finalità quella di fornire nozioni teoriche, metodi e tecniche per il coordinamento di equipe e gruppi di lavoro, a coordinatori di servizi psicosociali e/o di unità lavorative, impegnati nella gestione delle risorse umane, organizzazione e monitoraggio del servizio e gestione dei rapporti con la propria organizzazione di riferimento.
Il corso inoltre tenderà a sostenere atteggiamenti rigenerativi e aperti allo scambio interistituzionale e interculturale.
Gli obiettivi del percorso formativo sono:
- Formare coordinatori e conduttori di gruppo alla lettura, comprensione e interpretazione della dinamica gruppale secondo lo schema di riferimento della psicanalisi operativa
- Trasmettere le competenze relative al coordinamento dei gruppi di lavoro in ordine al raggiungimento dei compiti e degli obiettivi stabiliti dalle organizzazioni di riferimento
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si sviluppa in 4 moduli:
- L’esperienza di gruppo e la teoria sui gruppi in seno alle istituzioni secondo Pichon-Riviere, Wilfred Bion e Josè Bleger (8 ore)
- Il concetto di compito e la sua valenza articolatrice nelle dinamiche gruppali (8 ore)
- Teoria e tecnica della conduzione del gruppo di supporto. Ostacoli e resistenze del gruppo di lavoro secondo gli apporti di Foulks e Bion (4 ore)
- Leggere e decodificare i legami manifesti e latenti tra gruppi di lavoro ed istituzioni attraverso il supporto della psicologia istituzionale (4 ore)
- Sessione di role playing simulate ed esercitazioni finalizzate alla sperimentazione del coordinamento dell’equipe e della conduzione di gruppi di sostegno (8 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA (psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS), responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co Mantova
GIORGIO CAVICCHIOLI (risorsa esterna), psicoterapeuta psicanalista, formatore e supervisore di équipe di lavoro.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4143
INFO E ISCRIZIONI
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Titolo del corso ELEMENTI DI PSICOPATOLOGIA IN AMBITO PEDAGOGICO
Area tematica Psicopatologia
Obiettivi e finalità
Data la complessità crescente del malessere e delle forme di disagio presenti negli utenti dei servizi educativi, si ritiene particolarmente opportuno sostenere l’apprendimento nell’ambito delle nozioni psicopatologiche. Infatti, come è noto, il vissuto degli operatori di fronte a manifestazioni francamente psichiatriche richiede la mentalizzazione delle emozioni, la capacità di sviluppare un contenimento gruppale del materiale psichico e la possibilità di usare i setting educativi in maniera rassicurante verso i vissuti di ansia e di angoscia degli utenti. Pertanto sembra importante arricchire gli elementi di conoscenza pedagogici dei gruppi di lavoro e delle equipe con quadri di conoscenza e competenza atti a sviluppare una sensibilità per rilevare gli eventuali stati patologici e co-morbilità. Tali competenze permetteranno di orientare meglio gli interventi educativi sviluppando quando necessario un approccio che includa nozioni di pedagogia clinica. Infine queste competenze favoriranno il dialogo con servizi specialistici che possano gestire in maniera integrata le problematiche presenti nelle strutture.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Favorire la conoscenza dei principali quadri psicopatologici (psicosi, patologia del falso sé, simbiosi, quadri di doppia diagnosi, disturbi di personalità, dipendenze)
- Fornire strumenti per comprendere il legame tra i processi di separazione/individuazione e l’intervento pedagogico
- Trasmettere competenze relative alla lettura delle connessioni tra psicopatologia e intervento pedagogico in ottica gruppale
- Favorire l’acquisizione di elementi teorico-tecnici funzionali alla gestione degli interventi pedagogici con utenti portatori di disagio psicologico
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 8 moduli didattici:
- Elementi di psicopatologia generale: quadri psicotici, disturbi della personalità e nevrosi (4 ore)
- Elementi di psicopatologia generale: l’approccio psicodinamico e gruppale alla lettura e al trattamento dei principali quadri psicopatologici (4 ore)
- I processi di separazione-individuazione: varie forme di dipendenza patologica (4 ore)
- La malattia mentale come emergente gruppale, familiare e sociale secondo Pichon-Riviere e Bleger (4 ore)
- Le connessioni tra psicopatologia e intervento pedagogico nei principali ambiti di lavoro (4 ore)
- L’importanza del vissuto soggettivo dell’operatore e del gruppo di lavoro nel vincolo pedagogico: consapevolezza e utilizzo del controtransfert (4 ore)
- Elementi teorico-tecnici per la gestione degli interventi pedagogici in presenza di psicopatologia nel campo operativo (4 ore)
- Concezione e gestione del setting pedagogico nei contesti operativi caratterizzati da psicopatologia (4 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA, psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co. Mantova
GIUSEPPE CARDAMONE, medico psichiatra, esperto in quadri psicotici
LEONARDO MONTECCHI, medico psichiatra, psicanalista esperto in gruppi ed istituzioni, ricercatore in ambito pedagogico
GIORGIO CAVICCHIOLI, psicoterapeuta psicanalista, formatore e supervisore di équipe di lavoro
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4140
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso ANTROPOLOGIA DELLA FAMIGLIA NEL TEMPO DELLE GRANDI MIGRAZIONI
Area tematica Migranti
Obiettivi e finalità
La situazione sociologica attuale ci vede a contatto con una grande eterogeneità di soggetti provenienti da paesi diversi e di conseguenza con differenti visioni antropologiche della famiglia, della maternità, della paternità e dell’essere figli, che ci mettono nella condizione di confrontarci con l’alterità.
Riteniamo pertanto opportuno proporre un percorso formativo che finalizzato a conoscere, esplorare ed integrare nei nostri schemi di riferimento familiari altre rappresentazioni, motivazioni, modalità affettive e pedagogie.
Questa esplorazione consentirà ai diversi servizi e strutture che si occupano di pedagogia o sostegno psicologico famigliare di fare i conti con immagini dei problemi e delle soluzioni diverse, di trattare il dicibile e l’indicibile familiare con strumenti più adeguati, leggendo in chiave transculturale la ricostituzione di una rinnovata idea della famiglia.
Gli obiettivi del percorso formativo sono:
- Mettere a fuoco nozioni e strumenti psicologici ed antropologici che permettano agli operatori di rapportarsi con i cambiamenti familiari legati ad una società sempre più interculturale
- Esplorare la teoria degli ambiti e le sue connessioni con una visione antropologica delle comunità e delle istituzioni, con particolare attenzione all’istituzione famiglia
- Analizzare gli elementi consci e inconsci delle organizzazioni famigliari nelle diverse culture a partire dal materiale della trasmissione: i miti delle origini, i miti degli antenati, le ritualità di passaggio e della crescita, le ritualità della malattia e della morte
- Confrontare le diverse immagini del paterno, del materno, del coniugale, del filiale a partire dalle influenze antropologiche
- Condividere i presupposti per una pedagogia interculturale analizzando la presenza di resistenze ideologiche, religiose e legate alla rappresentazione dei ruoli e di meccanismi di difesa
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti moduli didattici:
- Il concetto di famiglia secondo la psicanalisi operativa e la sua influenza nella costruzione dell’identità dei soggetti (4 ore)
- Connessioni culturali con l’organizzazione del dispositivo famigliare: premesse per un’antropologia della famiglia (4 ore)
- Miti, riti, credenze famigliari nelle diverse culture: la co-costruzione di narrazioni dialoganti (4 ore)
- Rappresentazioni dell’affettività, della gestione dei ruoli e compiti famigliari antropologicamente connotate (4 ore)
- Essere genitori e crescere figli in un contesto interculturale: difficoltà, ostacoli e risorse (8 ore)
- Progetti migratori individuali e famigliari: affrontare lo sradicamento e aprirsi all’alterità (4 ore)
- Caratteristiche e problematiche dei vincoli tra le famiglie con diverse provenienze culturali e le istituzioni curanti (4 ore)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA, psicopedagogista, docente universitario di psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il corso di laurea in Educatore Professionale Sanitario, conduttrice di gruppi di sostegno psico-pedagogico per migranti, formatrice, diplomata alla Scuola di Alta formazione in Etnopsichiatria di Pisa, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co. Mantova
MARIA BACCHI, storica, ricercatrice, esperta in tematiche della migrazione.
MONICA MASSARI, sociologa, Professoressa Associata di Sociologia presso il Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici dell’Università di Milano, ricercatrice, dagli inizi degli anni 2000 si occupa di migrazioni.
FIORENZA MILANO, psicoterapeuta psicanalista e Garante presso il Tribunale dei Minori di Mestre.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4131
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso ETNOPSICHIATRIA NEL SISTEMA DI ACCOGLIENZA DEI RICHIEDENTI ASILO
Area tematica: Migranti
Obiettivi e finalità
Da alcuni anni l’esperienza dell’accoglienza dei migranti viene portata avanti, al fianco degli Enti pubblici, da organizzazioni impegnate nella gestione di CAS e SPRAR e da associazioni del volontariato che si occupano di supporto sociale, di orientamento al lavoro e di processi di integrazione a favore di persone straniere. In questo periodo tali soggetti hanno maturato numerose competenze nel campo psico-sociale con interessanti aperture antropologiche. Attualmente, si presenta come imprescindibile la necessità di integrare queste conoscenze ed abilità con saperi etno-clinici che mettano nella condizione trattare le varie manifestazioni di sofferenza psicologia delle persone migranti, dovute a disturbi post traumatici da stress, difficoltà di adattamento e integrazione, blocchi giuridico-normativi e sindromi da sradicamento. Pertanto il percorso si pone come finalità quella di ampliare e diffondere un’attitudine alla visione trans-culturale, sia in campo educativo che psicologico e clinico, che permetta agli operatori da un lato di far parte di reti interistituzionali tra i soggetti pubblici e privati in cui praticare interventi multidisciplinari e transculturali e dall’altro di gestire, monitorare e ridurre le manifestazioni di ansietà, angoscia e sintomi di disagio psichico che possano presentarsi nelle strutture comunitarie complessizzandone la gestione e rischiando di attenuare il potenziale benefico dell’accoglienza.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Fornire conoscenze e strumenti per avvicinare il disagio psichico e relazionale in termini transculturali avviando un processo di conoscenza sulle connessioni esistenti tra identità sociale, cultura e salute
- Sviluppare la conoscenza di principali dispositivi etnopsicologici e transculturali attualmente disponibili e praticabili
- Aumentare le competenze della progettazione sociale e dei processi pedagogici sostenendo la prospettiva dell’integrazione culturale
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti moduli didattici:
- Antropologia e sociologia delle migrazioni (Cenni storici e attualità, elementi giuridico-normativi, processi geopolitici, paesi coinvolti, cenni alle culture) – 4 ore
- Psico-antropologia della salute (Come si producono salute e malattia, rappresentazioni e schemi di riferimento. Confronti interculturali sul processo dell’ammalarsi, del curarsi. Il concetto di farmaco, ritualità curanti, sortilegio, malattia e guarigione. Come si lavora con le “malattie degli altri”, dialoghi e narrazioni interculturali alla ricerca della relazione curante) – 8 ore
- Il rapporto con la salute in una visione transculturale: individuo, gruppo, istituzione e comunità (Il processo psicologico nella teoria degli ambiti. Individuo, gruppo, istituzione e comunità alle prese con una visione transculturale della salute e della malattia) – 4 ore
- Elementi di psicologia culturale, psichiatria culturale ed etno-clinica (La rappresentazione dell’altro e del legame con le alterità. Approcci culturalmente orientati nella gestione dei setting psico-socio-sanitari e riabilitativi. Elementi di psico-patologia culturale) – 12 ore
- Progettazione sociale e pedagogica orientata al sostegno dell’integrazione culturale: risorse, soggetti e processi comunitari. – 4 ore
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora.
Docenti
LUCIANA BIANCHERA, psicopedagogista, docente universitario di psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il corso di laurea in Educatore Professionale Sanitario, conduttrice di gruppi di sostegno psico-pedagogico per migranti, formatrice, diplomata alla Scuola di Alta formazione in Etnopsichiatria di Pisa, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co. Mantova
LEONARDO MONTECCHI, medico psichiatra, psicanalista esperto in gruppi ed istituzioni, ricercatore in ambito pedagogico, fondatore della Scuola di Prevenzione Josè Bleger (RI)
GIORGIO CAVICCHIOLI, PSICOLOGO, psicoterapeuta, formatore e supervisore di équipe di lavoro
SIMONA DI MARCO, psichiatra esperta in processi etnoclinici
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4125
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso ELEMENTI DI PSICOLOGIA DI COMUNITÀ E TECNICHE DI PREVENZIONE
Area tematica Psicologia di comunità
Obiettivi e finalità
L’organizzazione dei servizi psico-sociali e socio-sanitari negli ultimi anni ha purtroppo lasciato sullo sfondo l’attitudine e le pratiche di prevenzione. Questo particolare momento storico ci ha fatto prendere coscienza di quanto in realtà il lavoro di prevenzione, coordinandone gli aspetti bio-psico-sociali, possa favorire da un lato una maggior sollecitudine nelle istituzioni, nei servizi e nelle strutture psico-sociali nel farsi carico del sostegno della salute degli individui, dall’altro una maggior responsabilizzazione di soggetti e gruppi verso comportamenti di cura di sé, dell’altro e del contesto ambientale.
Questo percorso si ripropone quindi di rimettere a tema il concetto della prevenzione, i suoi legami con l’operatività dei servizi e la necessità che ogni istituzione agente su uno specifico ambito di intervento investa parallelamente sulla problematica trattata in termini di prevenzione e di promozione della salute comunitaria attraverso l’ottica della psicologia di comunità.
Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:
- Trasmettere conoscenze specifiche sul tema della prevenzione applicato all’ambito comunitario e istituzionale, anche attraverso una rilettura di carattere storico del concetto di prevenzione
- Facilitare la comprensione degli elementi di complessità insiti nelle politiche di prevenzione e psico-igiene
- Favorire l’acquisizione di competenze e strumenti per la gestione degli interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria
- Trasmettere conoscenze e competenze per l’analisi della domanda in ambito socio-istituzionale
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 6 moduli didattici:
- La prevenzione applicata all’ambito comunitario e istituzionale, anche attraverso una rilettura di carattere storico del concetto di prevenzione (8 ORE)
- Implicazioni del processo di prevenzione con dinamiche di potere, socio-culturali ed economiche (4 ORE)
- Strumenti e metodologie per l’attuazione degli interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, a partire dal lavoro di rete intra e inter-istituzionale (8 ORE)
- Il dispositivo dell’analisi della domanda nell’ottica dell’approfondimento della ricerca sui processi della salute (4 ORE)
- Interventi e strumenti di prevenzione nell’ambito delle politiche socio-sanitarie sull’adolescenza e la famiglia (4 ORE)
- Interventi e strumenti di prevenzione nell’ambito del disagio mentale (4 ORE)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co. Mantova
MAURO CROCE, psicologo psicoterapeuta, autore di numerose pubblicazioni sul tema della psicologia di comunità e del lavoro di rete
LEONARDO MONTECCHI, medico psichiatra, psicanalista esperto in gruppi ed istituzioni, ricercatore in ambito pedagogico, fondatore della Scuola di Prevenzione Josè Bleger
GIORGIO CAVICCHIOLI, PSICOLOGO, psicoterapeuta, formatore e supervisore di équipe di lavoro.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4116
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Titolo del corso L’UMANIZZAZIONE DELLA CURA: GESTIRE LEGAMI PROFESSIONALI ALL’INSEGNA DEI PRINCIPI ETICI E DELLA CONOSCENZA SCIENTIFICA
Area tematica Deontologia professionale
Obiettivi e finalità
Il corso nasce per rispondere ad un diffuso bisogno di mantenere vitale la motivazione affettiva e gli aspetti etici del lavoro di cura che nella pratica organizzativa e di servizio con persone in forte stato di disagio possono compromettersi, portando il personale delle strutture a considerare il lavoro solo in termini di mansioni e procedure. Da questa osservazione e dai rischi di annullamento delle componenti relazionali della presa in carico si deduce la necessità di realizzare processi formativi affinchè individui e gruppi di lavoro si mantengano consapevoli dell’investimento emotivo-affettivo che ogni pratica di cura richiede, della necessità di approfondire scientificamente la natura delle patologie e dei problemi trattati e dell’importanza del lavoro di équipe.
Tale investimento permette di raggiungere altresì la finalità di fornire strumenti per la cura degli operatori, del loro processo di pensiero e dalla loro capacità di rielaborare i propri vissuti per poter meglio accudire i propri pazienti.
Gli obiettivi formativi del percorso sono:
- Fornire strumenti di riflessione e analisi per connettere l’etica professionale con lo schema di riferimento psicopedagogico;
- Valorizzare le funzioni linguistiche e l’analisi del significato del corpo e delle sue molteplici potenzialità sintomatiche ed espressive nella relazione di cura;
- Approfondire e sviluppare una lettura psicodinamica del disagio mentale;
- Promuovere le tecniche di comunicazione nei gruppi di lavoro a sostegno della creatività e della trasformazione dei conflitti;
- Individuare i rischi istituzionalizzanti e burocratizzanti nei gruppi di lavoro e nelle istituzioni come ostacoli dell’umanizzazione della cura e le relative modalità di superamento.
Articolazione del percorso
Il percorso formativo è strutturato in lezioni della durata di 4 ore ciascuna e si articola nei seguenti 6 moduli didattici:
- Il corpo e la parola nella relazione di cura (4 ORE)
- Umanizzare la conoscenza per umanizzare la relazione interpersonale (8 ORE)
- Corpo, mente e psicosi: una lettura psicodinamica (4 ORE)
- Il dispositivo gruppale come strumento di gestione della vulnerabilità psicofisica (4 ORE)
- Conflitto e pensiero nei gruppi di lavoro: tecniche di comunicazione e relazione a sostegno della creatività (8 ORE)
- I concetti di dinamica e drammatica nella relazione clinica secondo J. Bleger. Strategie di evitamento dell’istituzionalizzazione (4 ORE)
Durante l’ultimo incontro verrà realizzata la prova finale della durata di n.1 ora
Docenti
LUCIANA BIANCHERA, psicopedagogista, formatrice, docente universitario di Psicologia del lavoro e metodi e tecniche dell’intervento educativo per il Corso di Laurea in Educatore Professionale Sanitario UNIBS, responsabile scientifica dell’Ente di Formazione di Sol.Co. Mantova
FRANCESCO STOPPA, psicoterapeuta psicanalista, già coordinatore responsabile di servizi diurni e residenziali per pazienti psichiatrici, membro del comitato direttivo di IclEs (Scuola di Specializzazione in psicoterapia), autore di testi sul rapporto tra etica e professioni sociali
GIORGIO CAVICCHIOLI, psicologo, psicoterapeuta, formatore e supervisore di équipe.
Durata del percorso: 32 ore
Sede: Sol.Co. Mantova. Via Imre Nagy 32, Mantova
Periodo di svolgimento: avvio al raggiungimento del numero minimo di iscritti (6 allievi), conclusione entro il 31/12/2020
Costo per partecipante, comprensivo di costo di iscrizione: €1.125 (Voucher Aziendali concessi da Regione Lombardia – vedasi D.d.u.o. 27 maggio 2020 – n. 6251, ed eventuali provvedimenti successivi).
ID PROPOSTA: 4096
INFO E ISCRIZIONI
Per informazioni, scrivere a formazione@solcomantova.it
Sol.Co. Mantova considera da sempre la formazioneuna funzione strategica in grado di promuovere,mantenere e consolidare la crescita e lo sviluppoprofessionale e organizzativo delle diverse realtàsociali e imprenditoriali.
La formazione si avvale di una équipeinterna di formatori e consulenti specializzati e di importanti collaborazioni con formatori esterni esperti delle materie trattate.