In programma giovedì 29 giugno, alle ore 20.30, presso la Sala Consiliare del Municipio di Solarolo Rainerio (via Giuseppina 83), il SAI – Sistema di Accoglienza e Integrazione – di Piadena Drizzona, diretto dal servizio Equité di Cooperativa sociale Santa Lucia per conto di 8 Comuni della provincia di Cremona, in collaborazione con il Comune di Solarolo Rainerio, organizza la proiezione del film “Trieste è bella di notte” di Andrea Segre, Stefano Collizzolli, Matteo Calore (documentario prodotto da ZaLab Film e Vulcano, Italia, 2022, 75 min).
L’evento, aperto al pubblico, si svolge in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita ogni anno il 20 giugno con una risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, allo scopo di intensificare gli sforzi per prevenire e risolvere i conflitti e contribuire alla pace e alla sicurezza dei rifugiati.
Il film “Trieste è bella di notte” di Andrea Segre
In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, pochi chilometri sopra Trieste, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro fino in Bosnia, senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo. Il Ministero dell’Interno ha introdotto queste operazioni nel maggio 2020, definendole “riammissioni informali”. A gennaio 2021 il Tribunale di Roma le ha sancite come illegali e sono state sospese fino al 28 novembre 2022, quando il Ministro Piantedosi le ha riattivate.
Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane.
Intanto in una casa abbandonata a Bihać, in Bosnia, un gruppo di pakistani e afghani vuole partire, direzione Italia. Cosa succederà loro? Quale risposta daranno l’Italia e gli altri Stati europei? Continueranno a sfidare la loro stessa legge per respingere migranti considerati illegali?
La proiezione, aperta a tutti, sarà introdotta da un intervento dedicato al tema dei flussi migratori nel territorio italiano, tenuto da Markèta Hulitovà, responsabile di Equité per Cooperativa Santa Lucia e direttrice del SAI Piadena Drizzona, la quale afferma: “I fatti che avvengono alle frontiere italiane sono strettamente collegati agli eventi migratori che interessano i nostri territori. È necessario conoscere ciò che accade ai confini per comprendere meglio la realtà in una dimensione più ampia del nostro quotidiano”.
Il SAI di Piadena Drizzona – Sistema di accoglienza e integrazione promosso dal Ministero dell’Interno e da ANCI – è diretto dal servizio Equité di Cooperativa sociale Santa Lucia, per conto di 8 Comuni della provincia di Cremona. Gli enti locali fanno sistema per realizzare quotidianamente progetti di accoglienza, inclusione e inserimento al lavoro, finanziati dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo.
TRAILER del film: https://youtu.be/qHYmBbe54vM