In programma lunedì 27 (ore 14.00-18.00) per cooperative, operatori professionali, dirigenti di imprese sociali e soggetti istituzionali e della pubblica amministrazione e martedì 28 settembre (ore 9.00-13.00) per associazioni e famiglie un seminario formativo dal titolo “Il Progetto di Vita della persona con disabilità grave. Personalizzazione e coprogettazione dei servizi: il Modello Sardegna sull’attuazione della Legge 162/98”.
Sol.Co. Mantova, insieme all’Associazione ABC Sardegna, organizza un seminario formativo dedicato a per confrontarsi e approfondire le opportunità di percorsi personalizzati e co-progettati per le persone con disabilità.
La Legge 162 è una “buona prassi” che vede persone e familiari diventare protagonisti attivi di un modello di partecipazione, co-progettazione e personalizzazione, in cui questa rete di soggetti opera per i diritti dei propri figli e delle persone con fragilità, per costruire una società che permetta a tutti di vivere in famiglia e con percorsi di vita indipendente, nel proprio territorio e comunità, evitando ogni forma di istituzionalizzazione, segregazione o discriminazione, con una ricaduta di benessere e vantaggio per tutti, rendendo i contesti cittadini più inclusivi e migliori.
Dal 2000 in Sardegna sempre più persone con disabilità grave e gravissima e i loro familiari – insieme alle organizzazioni che li rappresentano – sono coinvolti in un processo di partecipazione per la costruzione di servizi a loro dedicati. A questo proposito il Comitato dei Familiari per l’attuazione della Legge 162 ha lavorato in Sardegna incessantemente dal 2000 e in particolare negli ultimi due anni, per mantenere i livelli raggiunti, documentare e presentare esperienze e buone prassi, rivendicare diritti, portare proposte migliorative, sempre in un’ottica di collaborazione con tutti gli operatori sociali, dei Servizi e con la Regione. Si è creato quindi un “modello Sardegna” sull’ applicazione della Legge 162/98, in cui i diretti protagonisti sono le stesse persone con disabilità grave (o i familiari, per chi non può rappresentarsi da solo), che possono scegliere e gestire direttamente il servizio, con il proprio operatore di fiducia, diversamente dal vecchio modello assistenzialistico di interventi calati dall’alto o “sanitarizzanti”.
Attualmente in Sardegna i numeri del fenomeno sono questi: 44.000 piani personalizzati e co-progettati con una spesa di 130 milioni di euro (fondi regionali). Oggi questo “modello” non si realizza in altre Regioni italiane, se non in minima parte. Ma personalizzare e co-progettare i servizi non è un’utopia e la grande azione collettiva, sociale e culturale che si sta compiendo in Sardegna potrebbe essere replicata anche altrove.
Gli eventi sono in programma presso il salone di Cooperativa Sociale Speranza, Via Rinaldo Mantovano 5 a Mantova (Borgochiesanuova).
Per ragioni organizzative è necessario iscriversi all’incontro, segnalando la propria partecipazione via email: info@solcomantova.it; o telefonando al num. 0376 263674 (consorzio Sol.Co. Mantova).
E’ necessaria la certificazione Green Pass.