Un robot e una parete interattiva: questi gli strumenti di innovazione e di inclusione che saranno a disposizione di Spazio Autismo, per i bisogni dei bambini e delle famiglie.
Dal 2014 a Mantova, con sedi decentrate anche in provincia, esiste Spazio Autismo, promosso da Sol.Co. Mantova e dalle sue cooperative socie Agorà, Alce Nero, Archè, Fior di Loto, Il Ponte, La Quercia e Simpatria.
“Spazio Autismo – sottolinea Silla Dall’Olio, direttore dell’area socio sanitaria di Sol.Co. – è specializzato per la presa in carico di bambini, ragazzi ed adulti con autismo. Diventati ormai un punto di riferimento per molte famiglie, scuole ed istituzioni del territorio – sono oltre 200 le famiglie sostenute in questi anni – per rispondere sempre meglio all’incremento delle diagnosi e delle richieste di trattamenti abilitativi, abbiamo due obiettivi ambiziosi: ampliare la sede di Spazio Autismo e accogliere così un numero maggiore di persone, creando spazi polifunzionali per offrire servizi e attività specialistiche; e utilizzare la robotica per favorire l’inclusione e l’incremento delle abilità comunicative, relazionali e di socializzazione”.
Spazi più ampi e strumentazioni innovative.
Per favorire la socializzazione e incrementare le abilità interpersonali di ogni singolo bambino e bambina Spazio Autismo vuole strutturare uno spazio, laboratorio sperimentale di interazione, gioco e apprendimento. Questo luogo sarà uno spazio educativo accessibile e fruibile a tutti e modulato su attività di socializzazione e di gioco. Un contesto strettamente interconnesso con le scuole della città e che possa diventare, anche per il quartiere, un luogo di riferimento e di inclusione.
La robotica a sostegno dei percorsi individualizzati.
“Considerato l’aumento della percentuale dei casi d’autismo – spiega Laura Delfino, referente di Spazio Autismo – molti laboratori di ricerca hanno iniziato ad esplorare la possibilità di impiegare i robot come parte della terapia per i bambini con Disturbi dello Spettro Autistico. Questi bambini mostrano particolare attrazione e interesse verso gli oggetti inanimati e tecnologici e il robot ha la capacità di offrire interazioni prevedibili e semplici. Queste caratteristiche rendono il robot un mezzo ideale, se supportato da nostro personale specialistico, per essere utilizzato nella terapia e favorire l’incremento delle abilità comunicative, relazionali e di socializzazione”.
Una parete interattiva per simulare il mondo reale e fare esperienze.
Insieme al robot, Spazio Autismo utilizzerà una parete interattiva che tramite l’approccio della simulazione 3D immersiva a 360°, in ambiente protetto, consente al bambino o alla persona di esplorare scenari che simulano il modo reale, come ad esempio una scuola, una cucina, un supermercato. Uno strumento utile per sperimentare diverse esperienze con l’obbiettivo di abituare gradualmente al modo reale.
Per raggiungere questi obiettivi, Spazio Autismo ha attivato anche una campagna di raccolta fondi.
Per sostenere l’ampliamento della sede, l’acquisto del robot, della parete interattiva, e delle strumentazioni necessarie è possibile:
- effettuare una donazione liberale – IBAN IT70X 02008 11502 000105622134, Unicredit, intestato a Sol.Co. Mantova, causale: Spazio Autismo al Centro
- sostenere la campagna di crowdfunding “Spazio Autismo – Costruiamo il futuro”, attiva sulla piattaforma www.retedeldono.it
Stanno sostenendo il progetto di Spazio Autismo anche Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Cariverona, l’associazione A.G.A. Mantova – Genitori per l’Autismo e alcune aziende del territorio (Udito Finissimo Mantova, Grossi Carta Mantova spa, Levoni, ABEO).
Spazio Autismo è a Mantova, in via Rinaldo Mantovano n. 5 (quartiere Borgochiesanuova).
Info, Spazio Autismo: 340 1811463; autismo@solcomantova.it